Estorsioni In arresto 4 clan dei Casalesi
Quattro presunti appartenenti al clan dei Casalesi, gruppo Bidognetti , tra cui una ex soldatessa, sono stati arrestati dai carabinieri del reparto territoriale di Aversa con l’accusa di estorsione nei confronti di un imprenditore.
Agli indagati e’ stata consegnata un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip presso il tribunale di Napoli su richiesta dei pm della Direzione distrettuale antimafia. Dovranno rispondere di estorsione aggravata dal metodo mafioso e dalla finalità di agevolare il clan dei Casalesi, in particolare la fazione Bidognetti nel periodo in cui reggente era il capo dell’ala stragista Giuseppe Setola.
Tra i fermati c’è Metello Di Bona, componente del commando che uccise a Castel Volturno il commerciante Domenico Noviello e la 26enne Laura Titta, arrestata durante il suo servizio presso l’Esercito e che all’epoca dei fatti era fidanzata con Giovanni Mola, affiliato dei Casalesi poi pentito. Proprio durante un colloquio in carcere con questi, Titta aveva ricevuto l’incarico insieme Bartolomeo Vitiello di portare a termine l’estorsione. L’ordine proveniva da Giusepe Setola.
Intercettazioni ambientali e telefoniche, oltre alle dichiarazioni dei pentiti, hanno permesso di documentare due episodi estorsivi per i quali il gip di Napoli ha emesso una ordinanza di custodia cautelare in carcere per Titta, Vitiello, Lorenzo Griffo e Metello Di Bona.