Operai morti per amianto Ex presidente Enel a altri dirigenti a giudizio
Rinviati a giudizio, con l’accusa di omicidio colposo, l’ex presidente dell’Enel Francesco Corbellini e con lui altri 4 dirigenti della società che si occupavano della centrale termoelettrica di Turbigo: Paolo Beduschi, Aldo Velcich, Alberto Negroni e Paolo Chizzolini. Secondo l’accusa, otto dipendenti dell’impianto alle porte di Milano sono morti per mesotelioma pleurico causato dall’amianto.
Gli otto operai sono morti dal 2004 di mesotelioma pleurico e i loro decessi sono stati correlati al fatto di aver respirato le polveri di amianto durante il periodo in cui hanno prestato servizio presso la centrale, attiva dagli anni Venti. Per il pm Ascione, che ha condotto l’inchiesta, i manager non avrebbero tutelato la salute degli operai con adeguate misure di sicurezza nell’impianto.