Con la dieta molecolare, non viene effettuato il calcolo delle calorie ma, viene messo in primo piano il modo nel quale strutturare i pasti.
La dieta molecolare, non esclude nessun alimento, piuttosto suggerisce di limitare le porzioni; questo è quanto avviene con i carboidrati. In questo piano alimentare, i carboidrati sono presenti nelle giuste quantità; infatti, quando si consumano con troppa abbondanza la loro energia viene immagazzinata nel fegato e nei muscoli. Se non dovesse essere utilizzata, si trasforma in grasso. Quindi il primo passo per dimagrire e depurarsi è quello di seguire una dieta controllata con porzioni corrette. Inoltre, la dieta molecolare prevede che si consumino i cereali integrali, ricchi di fibre; grazie a questi si eviterà il senso di debolezza e di stanchezza.
Le indicazioni generali della dieta molecolare prevedono che i pasti vengano articolari in questo modo:
a colazione una tazza di tè, oppure di latte scremato o di caffè d’orzo da accompagnare con 2 cucchiai di muesli oppure 2 cucchiai di cereali integrali o 2 fette biscottate, 3 biscotti, 150 grammi di frutta fresca di stagione oppure 40 grammi di pane integrale tostato.
A metà mattina e a metà pomeriggio, la dieta molecolare prevede uno spuntino spezza fame a base di frutta fresca di stagione oppure con centrifugati di verdura fresca.
Ai pasti, è importante introdurre sempre le verdure crude, mentre prima di andare a dormire è consigliato sorseggiare una tisana; in particolare sono suggerite quelle a base di menta.
La dieta molecolare è composta da quattro giorni proteici a cui ne segue uno glucidico; ciò significa che per quattro giorni la quota di carboidrati si attesta attorno ai 130 grammi. Nel giorno glucidico invece la razione sale fino ad arrivare a 150 grammi.
Non scordiamoci di bere durante tutto il giorno almeno sei bicchieri di acqua e di praticare del movimento. Prima di iniziare a fare sport e di intraprendere un piano ipocalorico, è necessario recarsi dal medico per effettuare alcuni controlli indispensabili.