E’ stato arrestato dopo che si è costituito a Bologna il 19enne rom Sonic Halilovic, accusato dell’omicidio di Quinto Orsi, il meccanico di 72 anni investito e ucciso mentre tentava di difendere dal furto un’auto nell’officina gestita dal figlio. Nei confronti del ragazzo, interrogato a lungo nella notte, è scattato il fermo per omicidio aggravato.
A quanto si apprende sarebbe stato il legale, su richiesta della famiglia di Sonic Halilovic, a contattare gli inquirenti che erano già sulle sue tracce, manifestando l’intenzione di consegnarsi. Solo in serata il 19enne si è presentato in caserma.
Il giovane, che è stato riconosciuto dal figlio della vittima, ha ammesso di aver investito il meccanico, ma si è difeso dicendo di averlo travolto involontariamente. La Procura gli contesta invece l’omicidio volontario con dolo eventuale, poichè lo spazio di manovra che il giovane aveva era molto ristretto e dunque chi guidava l’auto sapeva di dover uccidere.
