Smentita Jessica Pulizzi Cade in aula il suo alibi dello scooter
Smentita in aula Jessica Pulizzi. La mattina del primo settembre 2004, quando a Mazara del Vallo, poco prima di mezzogiorno, spari’ Denise Pipitone, la sua sorellastra e principale imputata, Jessica Pulizzi, non avrebbe portato in officina il suo scooter, tra le 8,30 e le 9, come da lei sostenuto finora.
A smentirla e’ stato Stefano Di Bona, rivenditore di motorini, ascoltato oggi dal Tribunale di Marsala. Di Bona, titolare della concessionaria dove Jessica acquisto’ il suo “Scarabeo” , ha contraddetto la ricostruzione fornita dall’imputata sui suoi spostamenti il giorno del sequestro.
A smentire Jessica, anche Giovanni Rallo, proprietario dell’officina meccanica convenzionata con l’Aprilia che si trova in via Livorno, a Mazara. Jessica si reco’ nella sua officina per il primo tagliando, ha detto il testimone, nel “luglio del 2004”. Lo stesso Rallo in precedenza agli investigatori aveva detto che “Pulizzi venne in officina per una riparazione non effettuata tra il 30 agosto e il 4 settembre 2004, a eccezione del primo settembre”