Aracri è stato arrestato dai carabinieri di Crotone insieme ad altre 5 persone con l’accusa di tentata estorsione aggravata dal metodo mafioso. Nicolino Grande Aracri, secondo gli inquirenti, avrebbe preteso un milione e mezzo di euro dai proprietari di un villaggio turistico di Cutro (Crotone), nell’esattezza, secondo l’ADNK Nicolino Grande Aracri nell’agosto dello scorso anno, i sei hanno chiesto una tangente da un milione e mezzo di euro alla proprietaria del villaggio turistico Porto Kaleo.
La tentata estorsione, accompagnata da minacce, è stata scoperta dai carabinieri e ammessa poi dai proprietari del villaggio.