Editoriali

A Pasqua la solidarietà è nelle uova. Ail e non solo, appuntamenti in tutta Italia

A Pasqua la solidarietà è nelle uova. Ail e non solo, appuntamenti in tutta Italia Pasqua è alle porte e con essa tante iniziative solidali. Il 15, 16 e 17 marzo tornano in quattromila piazze italiane le uova di Pasqua dell’Ail, l’Associazione italiana contro le leucemie, i linfomi e i mielomi. A distribuirle, in cambio di un contributo minimo associativo di 12 euro, migliaia di volontari.

I fondi raccolto serviranno per sostenere la ricerca scientifica, finanziare Ginema (Gruppo italiano malattie ematologiche nell’adulto) che lavora per identificare e diffondere i migliori standard diagnostici, collaborare al servizio di assistenza domiciliare per adulti e bambini offerto dall’Ail e continuare a realizzare case alloggio. Non solo: comprando un uovo di cioccolato Ail si supportera’ il funzionamento dei centri di ematologia e di trapianto di cellule staminali e si promuovera’ la formazione e l’aggiornamento di medici, biologi, infermieri e tecnici di laboratorio.

Per sapere qual e’ la piazza piu’ vicina si puo’ chiamare il numero 0670386013 oppure consultare il sito www.ail.it.


Le uova solidali però sono veramente tanti per esempio nell’ambito delle attività della Fondazione Rosangela d’Ambrosio,  l’Unibastore, in Basilicata, va di scena l’iniziativa “L’uovo di Pasqua della Solidarietà”.

Si legge in una nota infatti che “Presso lo store, fino al 25 marzo è possibile prenotare l’uovo, fondente o al latte, rigorosamente fatto in Italia. Con un contributo minimo di soli 5,00 euro aiutiamo la fondazione Rosangela D’Ambrosio a dare istruzione, farmaci, cibo e dignità a tanti bambini che si trovano in difficoltà. Inoltre è possibile contribuire alla causa della Fondazione Rosangela partecipando a una piacevole serata a teatro, il 10 marzo 2013 alle ore 18.00 presso il teatro F. Stabile di Potenza, per la commedia brillante in due atti “Regalo di Nozze” di Valerio di Piramo”.


Uova solidali anche per il popolo Saharawi infatti, dopo il successo degli anni scorsi l’Arci provinciale di Modena e Arci Solidarietà sostiene anche quest’anno la tradizionale vendita di uova di Pasqua di solidarietà in favore del popolo Saharawi promossa dall’associazione Kabara lagdaf. Per dare il proprio contributo basta prenotare in Arci l’acquisto di un uovo al cioccolato fondente al latte, al costo di 6 euro, entro il 24 marzo. In questo modo si contribuirà all’autodeterminazione del popolo Saharawi, da anni sotto il dominio del Marocco nonostante un referendum dell’ONU ne riconosca il diritto di indipendenza. Il ricavato andrà a finanziare progetti di collaborazione tra cui l’ospitalità di 25 bambini durante il periodo estivo e altri 8 nel corso dell’anno.


Per informazioni e prenotazioni è possibile contattare l’Arci Modena al numero 059/2924701 (Rossana Meletti) o mandare una e-mail a modena@arci.it o bisaccia@arci.it

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