Lucio Brescia aveva conosciuto una 14enne tramite social network e programmi di messaggistica istantanei e ha iniziato a “frequentarla” fin quando e’ stato arrestato dai carabinieri con le accuse di atti osceni, detenzione di materiale pornografico e violenza sessuale ai danni di una minorenne, di 14 anni. I fatti risalgono ai mesi di ottobre e novembre del 2009, e Brescia era stato sorpreso alla guida della sua macchina a Bormio mentre stava conducendo la piccola al mare per trascorrere assieme a lei un weekend.
I militari ieri hanno dato esecuzione al provvedimento e hanno arrestato il 55enne, che e’ stato condotto al termine delle formalita’ di rito, nel carcere di Reggio Emilia per l’espiazione della pena residua di 2 anni, 5 mesi e 13 giorni avendo espiato la restante pena in regime di detenzione cautelare. Al momento dell’arresto l’uomo e’ stato colto da malore, poi visitato e dimesso dal nosocomio e’ stato condotto.