Prosegue l’inchiesta presso il poligono militare del Salto di Quirra in Sardegna.
Qui da anni si sarebbero sviluppati casi di tumore sospetto e diversi militari ma anche pastori e civili potrebbero essere morti per qual qualcosa, forse l’uranio impoverito, paurosamente legato a Quirra e alla triste “sindrome”.
Il poligono è attivo dal 1956 ed è già abbastanza esteso, forse però non quanto era necessario tanto è che oggi sono stati apposti i sigilli ad un’area che a quanto pare non aveva le concessioni legali.
Le squadre del corpo forestale hanno sequestrato 20 chilometri di ‘piste’ larghe fino a 10 metri, il sequestro è stato effettuato nelle aree afferenti ai territori di Villaputzu (Cagliari) e Perdasdefogu (Ogliastra), la parte sequestrata per altro aveva dei vincoli naturalistici perchè proprio in pieno bosco. I militari non avevano le giuste comunicazioni e richieste.
