Pesaro, Urbino, Fano, Metaurilia, Novilara e Tavullia, un lungo 25 Aprile. Eventi Festa di Liberazione
25 Aprile, Festa di Liberazione. Nella provincia di Pesaro ed Urbino tanti sono gli eventi organizzati. Ricco è il cartellone“Una mattina mi son svegliato…” gli eventi sono quasi tutti proposti dall’Anpi (l’associazione nazionale partigiani d’Italia) «per non dimenticare».
Eventi previsti a Pesaro, Fano e Metaurilia passando per Novilara e Tavullia.
A partire da sabato 20 sino al 12 maggio nella frazione di Metaurilia c’è la rassegna“Memoria resistente”, curata dal circolo Albatros (in piazzale Pucci) che raccontano la Resistenza nel borgo della prima periferia fanese. Presente anche una mostra fotografica, e ci sarà anche la videoproiezione dell’intervista al partigiano Risiero Pucci e letture della Resistenza (il 27 aprile alle 17.30); “Visioni e riflessioni letterarie su Metaurilia” con Massimo Bini e Marcello Sparaventi (3 maggio alle 21.15); proiezione del film “L’uomo che verrà” di Giorgio Diritti (10 maggio alle 21) e un videoricordo di Giulio Lumachi e Iva Pascucci sulla vita a Metaurilia durante la guerra a cui seguirà un momento teatrale in dialetto “Dodic, diciott, ventiquattre e scart…” della compagnia Albatros (11 maggio a partire dalle 17).
Sabato 20 a Pesaro alle 12 al circolo Arci di Villa Fastiggi il pranzo di tesseramento della sezione Anpi città di Pesaro che rappresenterà l’occasione per conferire a Mario Tornati, un partigiano che quest’anno compie 102 anni, la tessera onoraria. Sempre sabato 20 è previstoalle 17 nella sede Anpi di via De Cuppis a Fanoun incontro su “Ondina Peteani prima staffetta partigiana d’Italia” a cui parteciperà il figlio della donna deportata. Lunedì 22, sempre nella sua sede ma alle 21, l’Anpi di Fano ha previsto una proiezione curata da Emergency del film “Life in Itali is ok” a cui interverrà l’infermiera impegnata sui Polibus dell’associazione che aiuta le vittime delle guerre, Annalisa Baldi. Martedì 23 aprile centinaia di studenti fanesi metteranno poi in scena la Resistenza. Si intitola «27 agosto 1944: Fano liberata» lo spettacolo teatrale realizzato dagli alunni dell’Itc Battisti di Fano e quelli dell’Istituto comprensivo Marco Polo di Lucrezia (alle 21.15 nella sala Verdi del Teatro della Fortuna di Fano). Il giorno seguente l’appuntamento è alle 20 al ristorante Il Giogo di Novilara con “Fame Resistente”, la cena di autofinanziamento dell’Anpi di Fano (prenotazioni allo 0721.286503).
Si arriverà così al 25 aprile, con le manifestazioni istituzionali e l’inaugurazione della nuova sede della sezione di Fermignano. Ma il cartellone di “Una mattina mi son svegliato…” organizzato dall’Anpi Provinciale «per riaffermare i valori dell’antifascismo, della Resistenza e della Costituzione. Per la pace, contro l’intolleranza» quest’anno si arricchisce di un appuntamento in cui tutti sono coinvolti. Venerdì 26 aprile alle 16.30 in piazza XX settembre (al Bardàn, di cui è socio il nipote di Leda Antinori, la partigiana a cui è intitolata la sezione Anpi fanese) c’è “Liberazione” poesie, letture e brani sulla Resistenza. «Tutti sono invitati a venire a leggere brani della Resistenza di ieri e di oggi» dicono gli organizzatori. Il giorno seguente a Tavullia, nella sala consiliare, un incontro chiuso ma importante: quello alle 10 con gli studenti delle scuole elementari e medie. Il 1° maggio l’ultimo evento al Parco Miralfiore di Pesaro (ore 16) con l’arrivo della “Staffetta della Memoria”, in bicicletta lungo la linea gotica organizzato da Costess New Media (www.costessnewmedia.it). Seguiranno festa e musica.
(dal Resto del Carlino)