Roma: Metro C. Odor di mafia da Palma di Montechiaro, puzza di ndrangheta da Melito Porto Salvo
Roma è infiltrata, non è certo una novità ma a quanto pare la criminalità organizzata ha deciso di lanciarsi a mani basse sulla costruzione della metro C
A quanto pare nella Capitale ci sarebbe il crimine organizzato vicino alla destra estrema e così Mafia, ‘ndrangheta,sarebbero interessati a speculare anche sulla Metro C.
Intanto per ora è noto che negli ultimi anni la Prefettura di Roma ha risposto a 5.265 richieste di informative antimafia sulla metro C; 12 sono stati gli interventi per bloccare gli appalti e 11 le informative atipiche su aziende vicine ad ambienti criminali.
Non solo tante sono le perplessità e le possibili infiltrazioni ci sarebbero infatti le mani della Cosca Iamonte, calabrese, perchè secondo gli inquirenti rapporti con gli Iamonte sarebbero intrattenuti dalla Fravesa di proprietà dell’imprenditore Giovanni Tripodi di Melito Porto Salvo, in Calabria, così come la Tripodi Trasporti era una azienda rischiosa e dunque bloccata. Dalla Sicilia invece dall’Agrigentino arriva la Palma SRL di Palma di Montechiaro che a quanto pare è in odor di mafia