Operaio si suicida lanciandosi da un viadotto a Pieve di Teco
Tragedia questa notte nell’entroterra di Imperia, dove un uomo si è suicidato lanciandosi nel vuoto.
Un operaio di 43 anni, R.B., della provincia di Cuneo, si sarebbe lanciato da un viadotto della statale 28 del col di Nava, all’altezza di Pieve di Teco, nell’immediato entroterra di Imperia.
Secondo quanto si apprende, la sua auto era parcheggiata a bordo strada con il motore e i fari ancora accesi. A dare l’allarme, intorno alle 2 di questa mattina, e’ stato una guardia giurata, che ha notato l’auto senza nessuno a bordo. Secondo a una prima ricostruzione: l’uomo, che viaggiava a bordo di una vettura Smart, si è fermato a bordo strada, col motore e i fari ancora accesi e si è lanciato nel vuoto. Prima di gettarsi non avrebbe lasciato alcun messaggio. L’uomo ha compiuto un volo di oltre cinquanta metri ed è morto sul colpo. Sul posto sono intervenuti sul posto i vigili del fuoco che con un faro hanno individuato il corpo dell’uomo.
Saranno i Carabinieri a svolgere le indagini di rito.