Giornata della Terra: lettera al comune di Palmariggi contro lo scempio della Maglie Otranto
Egr.Sig. SINDACO
PALMARIGGI
STATALE 16
Lettera aperta
Consiglio comunale 22 apr.
22 Aprile, giornata ONU della terra
Per questa ricorrenza, a nome dei diversi movimenti, associazioni, cittadini impegnati a ostacolare lo scempio del nostro territorio, prodotto anche dalla trasformazione in superstrada della st. 16 Maglie-Otranto, le esprimiamo le nostre riflessioni, sicuri che lei possa tenerle in adeguata considerazione, fiduciosi anche per la posizione critica che pubblicamente ha espresso in merito al progetto:
in occasione del Consiglio comunale di Palmariggi.
chiamato , proprio oggi, a deliberare in merito all’opera, per le proprie competenze.
Il raddoppio della statale 16, nel tratto Palmariggi-Otranto, come lei sa, sconvolge uno dei più delicati e importanti territori del Salento, impattando zone protette da diversi vincoli; un territorio ricco sul piano ambientale, paesaggistico, naturalistico, storico-archeologico.
La v. pres. Regionale A. Barbanente, e con lei la Giunta regionale, si è impegnata formalmente e personalmente a rivedere drasticamente il tratto Palmariggi-Otranto: lo ha fatto esplicitamente e approfonditamente, sia nella concessione della deroga al PUTT per il primo tratto Maglie –Palmariggi, sia nella risposta al sen. Giorgio De Giuseppe, che sollecitava la revisione completa del progetto, giudicato da entrambi inutile e devastante. In entrambe le circostanze venivano evidenziate le criticità del progetto di raddoppio dell’arteria, di realizzazione degli svincoli non a raso, la presenza di vincoli cogenti, l’impegno a rivedere il progetto, nella direzione di strada-parco,che favorisse la mobilità lenta, per godere del paesaggio; l’opposto di quanto previsto dal progetto iniziale: Tutto ciò anche alla luce del Nuovo piano paesaggistico regionale, ormai definitivamente approvato, che, secondo la prof. Barbanente, deve essere fatto valere con valore “prescrittivo”, fuori dalla logica dell’ emergenza, per una strada che si trova in una fase non conclusiva del procedimento, quindi passibile di doverosa revisione alla luce del Piano.
In località “Scarneo”, in feudo di Palmariggi, è stato poi segnalato recentemente da archeologi locali, un sito archeologico neolitico dove sono stati raccolti persino pregevoli reperti che sono stati consegnati allo stesso Sindaco di Palmariggi e ai referenti della Soprintendenza ai Beni Archeologici, nei mesi scorsi. Fondamentale è pertanto la cancellazione delle strade complanari, previste ad oggi dal progetto, che si snodano come devastanti serpentoni nei campi a vero e proprio stupro del paesaggio rurale e storico-naturale, come anche del medesimo importante sito archeologico in oggetto. Le complanari devono essere pertanto profondamente variate nel progetto prevedendole, al più, solo e soltanto immediatamente adiacenti e addossate alle carreggiate principali della strada statale.
Il Consiglio comunale di Palmariggi, forte del sostegno popolare, di una grande e qualificata opinione pubblica locale e nazionale, delle posizioni ricordate della prof. Barbanente e degli impegni della regione, deve deliberare in vista della radicale modifica del progetto superstradale: quindi a favore di quello di strada parco, che permetta l’impiego de fondi e l’apertura dei cantieri, senza consumo del suolo, distruzione di migliaia di ulivi, devastazione ambientale.
L’ambiente è un bene indisponibile sul mercato e per logiche e interessi di parte : ci è stato affidato dalla passate e future generazioni per custodirlo e non devastarlo!
Distinti saluti