Conclusione 3° Convegno Nazionale “Obiettivo sicurezza stradale: direzione obbligatoria”
Si è appena conclusa la terza edizione del Convegno Nazionale “Obiettivo sicurezza stradale: direzione obbligatoria”, organizzato dall’U.Di.Con. e la Consap, presso la Sala Polifunzionale della Presidenza del Consiglio dei Ministri, a Roma.
“Ancora una volta abbiamo dimostrato che la collaborazione tra l’U.Di.Con., le Forze di Polizia e le cariche istituzionali può aprire nuovi spiragli di riflessione sul tema della sicurezza stradale, infatti –afferma il Presidente Nazionale dell’Unione per la difesa dei consumatori, Denis Nesci – nel corso della mattinata non sono mancate proposte concrete che presenteremo direttamente al nuovo Governo, affinché possano finalmente essere gettate le basi di un lavoro che per troppo tempo è stato rimandato, causando notevoli problemi alla collettività”.
Circa 30 miliardi di euro spesi a seguito di incidenti stradali, milioni di vite spezzate a causa di distrazione, eccesso di velocità, alcol e droga: questi due elementi sono purtroppo il bilancio di una situazione che non accenna a migliorare, almeno nel nostro Paese che rimane ancora un passo indietro rispetto alle altre Nazioni europee dove sono state istituite apposite commissioni dedicate alla sicurezza stradale.
Rispetto delle regole, attenzione alla guida ed educazione e sensibilizzazione dei cittadini: questi i temi toccati dai maggiori esponenti politici, tra cui l’On. Lorenza Bonaccorsi, il Senatore Maurizio Gasparri, e il Segretario dell’Udc Lorenza Cesa, che hanno catalizzato l’attenzione dei ragazzi, ospiti del convegno. In particolare il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, Antonio Catricalà, l’ospite più atteso della giornata ha invitato gli studenti ad essere prudenti alla guida perché, dalle esperienze che quotidianamente si verificano sulle strade, si può realmente capire come possano essere fatali pochi secondi per mettere a rischio la propria vita.
Stima e apprezzamento per l’iniziativa portata avanti da più di 3 anni, da parte del Vice capo della polizia Alessandro Marangoni, il quale ha sottolineato quanto sia fondamentale cominciare in primo luogo dall’esempio che i genitori danno ai loro figli che osservano e imitano, nella maggior parte dei casi, il comportamento dei loro familiari.
Cruda ma allo stesso tempo toccante, l’esperienza raccontata dal celebre giocatore della Nazionale di Basket,Matteo Cavagnini che, a seguito di un incidente in motorino all’età di 14 anni, ha dovuto completamente cambiare la propria vita continuando a coltivare la sua passione per la pallacanestro su una sedia a rotelle, passione diventata un vero e proprio lavoro che lo ha portato più volte sul podio di numerose competizioni a livello mondiale.
Infine la famosa attrice italiana Maria Grazia Cucinotta, madrina dell’evento e testimonial d’eccellenza in numerose campagne benefiche ha voluto lanciare un monito ai ragazzi attraverso un videomessaggio, invitandoli a rimanere sempre vigili alla guida e ad ascoltare il consiglio e le raccomandazioni dei genitori che sono unicamente fatte per prevenire i pericoli che potrebbero incontrare sulla strada.
“Sono estremamente soddisfatto delle idee avanzate dai relatori che si sono alternati al tavolo di discussione; – conclude il Presidente Nesci – il convegno è da sempre il modo migliore per combinare l’aspetto prettamente teorico, con quello pratico portato avanti dalle forze della Polizia, un binomio perfetto che mi auguro, possa dare presto i suoi frutti”.