Omicidio Polizzi Tracce di sangue di Riccardo Menenti
Si aggrava la posizione di Riccardo Menenti, l’artigiano arrestato insieme al figlio Valerio con l’accusa di aver ucciso il 24enne perugino Alessandro Polizzi: una traccia ematica con il suo Dna sarebbe stata isolata sulle scale del palazzo in cui è avvenuto l’omicidio.
In particolare una ipotesi di sostanza biologica, appartenente sempre a Riccardo Menenti, misto a quella della vittima sarebbe stata isolata sulla pistola Beretta modello 1934, usata per uccidere Alessandro Polizzi. Il sangue di Menenti e’ stato trovato anche sulle scale della palazzina, lungo la via di fuga del killer.
Il mattino successivo al delitto, stando agli atti d’indagine, la polizia riscontro’ alcune ferite in Menenti, da cui potrebbe aver perso sangue.
Questa mattina, gli avvocati di Riccardo e Valerio Menenti, hanno rinunciato a comparire davanti ai giudici del Riesame “in seguito ai nuovi atti depositati dalla procura della Repubblica di Perugia”, ha spiegato lo stesso Patalini.