All’origine della sfiorata tragedia, forse un tentativo di suicidio
Una donna di 60 anni e’ stata recuperata dai vigili del fuoco dopo essere precipitata in un pozzo profondo 20 metri ad Acilia, periferia di Roma. Secondo le prime informazioni a chiamare i soccorsi è stata la figlia. Così sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco e i carabinieri di Acilia e il soccorso alpino speleologico . Un sommozzatore dei vigili del fuoco l’ha tratta in superficie e la donna è stata trasportata all’ ospedale Grassi di Ostia, dove è ricoverata ma non in pericolo di vita. Lo scavo sarebbe profondo almeno 20 metri. Pare che la caduta sia dovuta ad un tentativo di suicidio a causa di un momento di depressione della stessa.
