Zero oli alimentari nel santuario dei Cetacei, uno spot speciale dal Giancardi
Per la Giornata Mondiale dell’ambiente la Nuova C Plastica e la Marina di Andora lanciano la campagna “ Zero oli alimentari nel Santuario dei Cetacei”
Andora (SV). Il porto di Andora, Bandiera Blu d’Europa, sarà la prima marina italiana a promuovere, attraverso la distribuzione gratuita di appositi contenitori, la raccolta e lo smaltimento degli oli alimentari esausti prodotti dai diportisti in sosta o in transito nelle strutture portuali italiane. Il lancio dell’ iniziativa il prossimo 5 giugno, in occasione del W.E.D. World Enviroment Day, ricorrenza annuale in difesa dell’ambiente, con la posa della stazione fissa di raccolta e la consegna alle maestranze della marina di tanichette per l’accumulo dei residui degli oli e dei grassi alimentari. Nella stessa mattinata, a cura dell’agenzia Eccoci, sotto la regia di Marco Dottore, gli alunni e le alunne del corso turistico-commerciale del “Giancardi” saranno, in veste di stewards dell’ambiente, protagonisti di uno spot promo-pubblicitario della campagna di sensibilizzazione ambientale “ Zero oli alimentari nel Santuario dei Cetacei”.
Lo spot , attraverso la tecnologia QRCODE, sarà inserito in tutti i contenitori distribuiti nei porti compresi nel triangolo di Punta Escampobariou (vicino alla città francese di Tolone) , Capo Falcone e Capo Ferro (Sardegna) e Chiarone (confine tra Toscana e Lazio) per una superficie marina complessiva di circa 87.500 km2. Il piano di comunicazione della campagna ambientale, che prevede il coinvolgimento di tutti i porti dell’area marina del santuario, è stato predisposto dalla classe V dei servizi turistici sotto la guida del docente Franco Laureri con il contributo dello studio grafico della Nuova C Plastica, azienda specializzata nella produzione di contenitori plastici, impegnata da sempre in diesa dell’ambiente, e partner della LISO, società leader in Liguria per la raccolta e lo smaltimento degli oli e dei grassi vegetali alimentari. Il progetto è realizzato grazie al contributo della Marina di Andora, con il patrocinio del Comune di Andora ed è coordinato da Antonella Annitto, Monica Barbera e Franco Laureri, docenti dell’Istituto Alberghiero F. Maria Giancardi di Alassio.