Potrebbe appartenere a Sebastiano Broccolini, 71enne ternano, scomparso da casa nel mese di febbraio, il cadavere dell’uomo trovato morto venerdì pomeriggio nelle acque del Nera.
Venerdì pomeriggio, intorno alle 16 e 30 , erano stati alcuni passanti a dare l’allarme, avevano visto il corpo affiorare dal fiume Nera. Allertati i vigili del fuoco, il cadavere, che galleggiava in acqua, è stato ripescato nella parte del fiume vicina alla diga di Recentino.
Il corpo per il suo avanzato stato di decomposizione, non ha reso facile il riconoscimento, ma un anello appartenente a Broccolini e recuperato dai vigili del fuoco sarebbe stato riconosciuto dai parenti del pensionato. Il magistrato ha disposto il test del Dna e l’autopsia per accertarne l’esatta identità .
Dopo il recupero, la salma è stata portata all’obitorio dell’azienda ospedaliera “Santa Maria”, a disposizione del sostituto procuratore della Repubblica, Raffaella Gammarota, che con ogni probabilità disporrà l’esame autoptico.
