Il cadavere di Dario Raimondi nel Po nei pressi di Porto Tolle
Il corpo è di Dario Raimondi scomparso da casa sabato scorso a Ferrara. A bordo della barca che si è avvicinata al cadavere, una comitiva di cui faceva parte il critico d’arte Vittorio Sgarbi.
Il cadavere di un giovane, Dario Raimondi, e’ stato rinvenuto, ieri, intorno alle 16, dall’equipaggio di una imbarcazione in navigazione sul Po, al chilometro 630, nei pressi di Porto Tolle, in località Ca’ Tiepolo in provincia di Rovigo.
Un membro dell’equipaggio si è buttato in acqua per tentare di recuperarlo e sono stati allertati i carabinieri. Il corpo è del 34enne elettriscista scomparso da Sabbioni di Pescara sabato scorso. Secondo i carabinieri l’uomo si sarebbe gettato nel fiume, per poi morire annegato, per togliersi la vita, data la sua precarietà economica: il giovane aveva da poco perso il lavoro. Da giorni era stata denunciata dai familiari la scomparsa del giovane, proprio a Ro Ferrarese. La sua auto era stata trovata in una golena nei pressi di Zocca di Ro.
Sulla barca si trovava, tra gli altri, il critico d’arte Vittorio Sgarbi e il sindaco di Ro Ferrarese in un viaggio che era stato organizzato per ripercorrere il tratto del fiume raccontato da grandi scrittori italiani come Mario Soldati.