- Alopecia congenita, dovuta alla trasmissione di caratteri ereditari ed è una forma abbastanza rara.
- Alopecia acquisita, molto più nota e diffusa e si manifesta attraverso l’alopecia seborroica o quella androgenetica, dovute, rispettivamente, all’eccessiva produzione di sebo e alle alterazioni ormonali. Queste tipologie possono anche essere di durata transitoria ma comunque tendono anche ad essere reversibili nella maggioranza dei casi. Questo tipo di calvizie inizia col diradamento dei capelli a partire dalle tempie fino alla sommità del capo e i capelli cedono il posto ad una specie di lanugine. Le aree interessate poi si allargano sempre di più lasciando la calvizie ippocratica, cioè la presenza di una sola mezza corona di capelli per tutta la testa.
- Alopecia areata o circoscritta, tipologia per lo più guaribile e consiste in una chiazza glabra e rotonda che si presenta sul capo o sulla barba che può essere reversibile ma anche permanente ed è dovuta alla perdita localizzata dei capelli, non provoca lesioni della cute né del pelo. Tale tipologia può essere diffusa in entrambi i sessi e spesso dipende da una predisposizione familiare. Secondo le maggiori teorie mediche le cause di questa patologia sono psicologiche, di tipo affettivo o comunque legato ad angoscia ed ansia.
- Alopecia generalizzata, è una forma molto rara della patologia, dove i capelli cadono a ciocche intere, in grandi quantità lasciando il capo completamente scoperto. Le cause vanno ricercate nel forte stress, febbre, malattie prolungate, chemio terapia.
- Alopecia localizzata, lesione permanente della pelle provocata da ustioni,traumi, radioterapia, tutte cause che portano all’indebolimento del fusto del capello. Anche lo stiramento eccessivo può farlo accadere.
Per risolvere i problemi di calvizie si può ricorrere sia alla medicina che all’aspetto chirurgico ricorrendo all’autotrapianto.
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