Aosta: nuovo colpo all’ndrine calabresi al nord. OCC a presunti uomini della cosca Pesce. I nomi
Nuovo colpo all’ndrine calabresi al nord. Stamane i Carabinieri del Gruppo di Aosta hanno eseguito tre OCC. Alle prime luci dell’alba, con la collaborazione di personale della Compagnia di Gioia Tauro, i Carabinieri del Gruppo di Aosta hanno dato esecuzione ad ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip del Tribunale di Torino su richiesta della Dda del capoluogo piemontese nei confronti di esponenti della famiglia di `ndrangheta dei Pesce di Rosarno (Rc).
Il provvedimento ha interessato anche un soggetto per il quale sono stati disposti gli arresti domiciliari. Sono contestai i reati di tentata estorsione, danneggiamento a seguito di incendio, rapina, tentato omicidio e lesioni personali. Per tutti ricorre l’aggravante prevista dal metodo mafioso. Le indagini, iniziate nel mese di giugno 2012 sono state coordinate dalla Dda di Torino e condotte dai Carabinieri del Nucleo Investigativo del Gruppo di Aosta.
Gli arrestati sono Claudio Taccone, di 45 anni, Ferdinando Taccone di 21 anni e Vincenzo Taccone di 20 anni, tutti residenti a Saint-Marcel (Aosta). Sono stati anche disposti gli arresti domiciliari per Santo Mammoliti (39 anni) di Aosta. Secondo quanto hanno spiegato i carabinieri nel corso della conferenza stampa un quinto destinatario di custodia cautelare si trova all’estero