Grazie alla brillante e meticolosa organizzazione di Antonello Filippi tre squadre over 45 si sono sfidate per ricordare la memoria dello sfortunato campione.
Ad allietare e rendere molto emozionante la serata, presentata da Roberto Nonnis, una cerimonia inaugurale con il saluto Ciao Mario scritto nelle maglie dei giocatori, una canzone composta dall’organizzatore Filippi in memoria dell’indimenticato numero 2 rossoblu’ e la banda di Sestu che ha eseguito diversi brani musicali che hanno emozionato e reso molto felice la vedova Gianna che ha ringraziato tutti per la bellissima manifestazione.
Hanno preso parte da protagonisti Lulu’ Oliveira e Gianni Roccotelli che hanno giocato il triangolare e Mario Brugnera che ha portato il saluto di tutti gli ex compagni e ricordato gli anni bellissimi passati insieme con l’amico Martiradonna che non è mai arrivato in nazionale solo perchè esisteva un certo Tarcisio Burgnich, ma che lo avrebbe meritato perchè quando giocava contro giocatori del calibro di Rivera, Zigoni, Altafini, Pulici Prati e Chiarugi non gli faceva toccare palla.
Anche l’amministrazione comunale di Cagliari non è voluta mancare all’evento e tramite il consigliere Ferdinando Secchi è arrivato il saluto del Sindaco Massimo Zedda.
Secchi ha evidenziato il grande contributo sportivo dato da Martiradonna alla città: un campione risoluto che in campo non lesinava mai l’impegno e lottava con grande grinta e volontà e questo lo testimoniano i 10 anni di attività e le 240 partite disputate con la maglia rossoblu’.