Cinquefrondi: 12 ordinanze di custodia cautelare a presunti affiliati alle cosche Foriglio e Petullà
Nuovo colpo all’ndrine calabresi. Sono state eseguite ben 12 Ordinanze di Custodia Cautelare in Carcere nei confronti di presunti affiliati alla cosche della ‘ndrangheta “Foriglio” e “Petullà”, attive nell’aerea di Cinquefrondi (RC).
Ai 12 sono mosse le accuse di: associazione finalizzata al traffico e allo spaccio di cocaina, omicidio, tentato omicidio e porto e detenzione illegale di armi. I provvedimenti scaturiscono dalle indagini sull’omicidio di Francesco Fossari, avvenuto a Melicucco (RC) il 2 agosto 2011.
Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti sarebbero stati individuati 2 soggetti quali responsabili, mentre altre 4 persone sono gli esponenti della famiglia Fossari che avrebbero cercato di vendicare l’omicidio del congiunto attraverso il tentato omicidio di Rocco Francesco Ieranò, avvenuto a Cinquefrondi il 25.07.2012.
Gli inquirenti sono persino riusciti a ricostruire le fasi dell’acquisto della sostanza stupefacente e le operazioni conseguenti al successivo trasporto della droga verso il nord Italia. Le investigazioni hanno anche documentato l’esistenza di un’associazione criminale che, dalla base operativa di Cinquefrondi, gestiva un traffico di ingenti quantità di cocaina e di armi, destinate alle province del nord Italia.