I 17 ingredienti delle patatine fritte della McDonald’s
Secondo un sondaggio è staro rivelato che le patatine fritte del McDonald’s sono tra le più ordinate dai clienti. Per anni si è tentato di capire con quale ingredienti fossero preparate per avere un tale sapore inalterato ed un colorito omogeneo. Adesso finalmente Mario Dupuis, responsabile di produzione della McCain Foods a New Brunswick in Canada, rivela la vera preparazione delle patatine destinate al commercio. Tramite un suo comunicato ed un video già molto cliccato in rete, sappiamo finalemente da dove provengono le patate, come vengono trattate, quale qualità do olio viene utilizzato e perchè risultano così tanto salate.
Sappiamo così le patate provengono dal Canada. Qui vengono lavate, sbicciate e tagliate, dopodichè vengono appena scottate in modo tale da eliminare gli zuccheri naturali. In seguito vengono inbevute nel destrosio affinchè mantenga un colore omogeneo, un altro ingrediente ne previene l’ingrigimento. poi vengono asciugate in modo da eliminare l’umidità, cotte in padella per un massimo di 60 secondi e infine congelate per la spedizione.
Il parere della True Activist è molto forte, difatti affermano: “Si va da quelli geneticamente modificati (come gli olii), agli antischiuma, passando per i coloranti artificiali. Sapere quali sono gli ingredienti con le quali vengono fatte le patatine fritte, uno dei cibi più comprati al Mc Donald’s, sembrerebbe davvero disgustoso“.
Ecco a voi i 17 ingredienti: patate, olio di colza, olio di soia idrogenato, olio di cartamo, aroma naturale, destrosio, sodio pirofosfato acido (serve a mantenere il colore), acido citrico, dimetilpolisilossano (antischiuma), olio di mais, Thbq, dimetilpolisiloxano, sale silicoalluminato, destrosio, ioduro di potassio.
E pensare che si pensava si usassero solamente patate ed olio!