Napoli: chiude la Fondazione per Minori di Don Luigi Merola, A Voce d’è Creatura
Chiude la Fondazione per Minori di Don Luigi Merola “Questa struttura si regge con le offerte della gente, con donazioni private” ha detto il sacerdote Don Luigi Merola, fondatore de “A Voce d’è Creature” che, dopo tanti sacrifici per venire incontro alle esigenze di una realtà minorile disagiata ed abbandonata, è costretta a chiudere per mancanza di fondi – “Mi si stringe il cuore – dichiara Giulio Catuogno, Segretario Generale del Sindacato di Polizia Co.I.S.P. partenopeo – vedendo spegnersi il sogno di rivalsa di tanti giovani che accorrevano in quella struttura riponendo la propria fiducia in un futuro che speravano essere più roseo. Con la chiusura inevitabile di questa fondazione per minori si interrompe anche il sogno di decine e decine di operatori delle Forze dell’Ordine che, negli anni addietro, si erano adoperati, a seguito di indagini di Polizia Giudiziaria, per giungere al sequestro di quell’ immobile, vedendo finalmente impiegato un bene confiscato alla camorra per una finalità sociale.”
“Purtroppo – continua Catuogno – nel momento economico assolutamente critico che stiamo vivendo nel nostro paese, anche il normale ed umano gesto di carità cristiana verso il prossimo sta sfociando in un atto secondario e non necessario. Chiediamo alle istituzioni di ascoltare ‘A Voce d’è Creature’ e di non consentirne la chiusura. Mentre invitiamo Don Luigi Merola a tentare, con fede e volontà, un ultimo sforzo per andare avanti continuando a salvare anime perse dal delirio della perdizione e del guadagno facile. Lasciando quei ragazzi allo sbaraglio – conclude infine Catuogno – non si farebbe altro che riconsegnarli nelle mani, non certo materne, della criminalità partenopea!!!”