Ceriale: all’estemporanea un fatto clamoroso. Il vincitore, Sandro Reghitto, non ritira il premio
CERIALE- Colpo di scena a Ceriale dove da anni si svolge una delle più interessanti e seguite estemporanee della Riviera. Per la prima volta nella storia della manifestazione infatti non è stato assegnato il primo premio. Al momento della premiazione infatti, quando il conduttore Fabrizio Marabello ha chiamato sul palco il vincitore, l’artista genovese Sandro Reghitto, per il ritiro dell’assegno di 400 euro, messo in palio dall’organizzazione, l’artista non si è presentato: “ E’ la prima volta- dicono gli organizzatori- nella storia della manifestazione, che l’artista non si presenta a ritirare il premio. Oltretutto in questo modo ha rinunciato, a termini di regolamento, all’ ambito riconoscimento”. Premesso che non sappiamo le ragioni del mancato ritiro del premio, segnaliamo ai lettori che Reghitto è un valido artista genovese, architetto, con la passione della pittura. Le sue prime opere risalgono a fine anni Settanta e sono raffigurazioni di paesaggi rurali dell’entroterra ligure. La tecnica che utilizza è l’ olio su tela, con spessi effetti materici, sicure pennellate, toni cromatici intensi e luminosi, gestualità energica, densa e personalissima. Tornando all’estemporanea, anche quest’ anno una trentina di artisti provenienti, per una buona metà, da fuori regione, hanno animato la nona edizione dell’estemporanea di pittura cerialese, a conferma della forte attrattiva che mantiene questa iniziativa organizzata dalla Pro Loco di Ceriale con la collaborazione dell’Assessorato alla Cultura del Comune ed il coinvolgimento, da quest’anno, anche del club “Ruote d’epoca” di Villanova d’Albenga, presieduto da Augusto Zerbone. La notizia è stata accolta con un certo stupore, sia dal folto pubblico presente in Piazza della Vittoria, sia dalla stessa giuria, presieduta da Laura Massa Bova e composta, oltre che dall’ assessore alla Cultura e Turismo Marinella Fasano e dal presidente della locale Pro Loco Davide Schianchi, da Vincenza Castaldo ( dell’ associazione Amici nell’Arte), Nicolangelo D’Acunto (docente universitario), Simone Finotti (scultore), Nadia Granata (pittrice) e Bruno Riccardi (pittore). Il secondo premio è stato assegnato a Gabriele Sandrone di Torino ed il terzo ad Ida Nicolucci di Carcare. Premiata anche la Scuola di Pittura “Lo schizzo” di Toirano. L’assegno di cento euro per il quadro più votato dal pubblico è andato invece all’acquarello dipinto da Tino Cedro di Milano.
CLAUDIO ALMANZI