Il Presidente senegalese Macky Sall in vista ufficiale in Marocco per rilanciare l’asse Rabat – Dakar
Il Presidente senegalese Macky Sall è in visita ufficiale nel Regno del Marocco dal 25 al 27 luglio, su invito del Re del Marocco, Mohammed VI.
Le relazioni Marocco Senegal sono un bel esempio di amicizia e di partenariato, i due paesi africani hanno eretto un modello di cooperazione Sud-Sud esemplare grazie alla volontà di creare spazio di progresso e di prosperità condivisa e hanno messo le basi di una collaborazione solida e reciprocamente vantaggiosa.
La visita del Re marocchino Mohammed VI nel marzo scorso a Dakar e quella del Presidente senegalese Macky Sall in Marocco dal 25 al 27 luglio, sono la manifestazione la più eclatante di questa volontà espressa al massimo livello per fare dall’asse Rabat – Dakar la locomotiva economica di paesi dell’Africa dell’Ovest e un simbolo della cooperazione e di intesa politica sul piano continentale.
Tutti gli ingredienti sono riuniti in questo piano: relazioni secolari, eredità spirituale condivisa, convergenza di posizioni politiche e economiche sulle grandi questioni internazionali, particolarmente quelli che interessano l’Africa. Ecco perché la visita del Presidente sarà l’occasione di rafforzare il partenariato strategico tra i due paesi, e come questa cooperazione sud – sud possa essere impulso di sviluppo per i paesi del sud del pianeta .
Un comunicato del Gabinetto Reale ha fatto sapere che durante il colloquio del venerdì 26 luglio al Palazzo Reale a Casablanca, i due capi di Stato hanno sottolineato l’importanza di questa visita ufficiale che testimonia la vitalità delle relazioni tra i due paesi fratelli e illustra la volontà dei due capi di Stato di approfondire in più questi rapporti in futuro.
I due capi di Stato si sono congratulati dell’arricchimento e della diversificazione del partenariato bilaterale che costituisce un modello performante de la cooperazione Sud-Sud e de la diplomazia dello sviluppo, come segnalata da Sua Maestà il Re Mohammed VI.
Hanno inoltre elogiato la qualità dei rapporti politici e strategici tra i due paesi fraterni, che continuano a crescere sulla base di un ricco patrimonio di cultura, culto e umano comune della solidarietà esemplare tra i due stati.
In questo contesto, aggiunge il Comunicato, il Presidente Macky Sall ha ribadito la posizione intangibile e inequivocabile del Senegal sulla marocchinita del Sahara e sulle prospettive di una soluzione politica definitiva a questo conflitto regionale.
Sua Maestà il Re e il Presidente del Senegal hanno, inoltre, accolto con favore l’attuazione delle decisioni prese durante l’importante visita ufficiale del Sovrano, nel marzo 2013, in Senegal e hanno discusso anche nuove prospettive per rafforzare le relazioni economiche. Il Senegal costituisce attualmente la prima destinazione degli investimenti marocchini diretti all’estero e il primo partner economico e commerciale sub-sahariana del Marocco.
Spinti da una forte volontà di approfondire ulteriormente la cooperazione tecnica nei settori chiave dello sviluppo umano, Sua Maestà il Re e il Presidente senegalese hanno chiamato gli operatori economici dei due paesi di continuare a esplorare le reali opportunità di partnership promettenti nei settori portatori.
Inoltre, ha aggiunto la fonte, i due capi di Stato hanno esaminato le modalità per rafforzare le relazioni del Regno con l’Africa dell’Ovest, soprattutto con gli 8 paesi dell’Unione Economica e Monetaria Ovest Africana (UEMOA) nel quadro del prossimo accordo commerciale e di investimento, e con i 15 paesi della Comunità Economica degli Stati dell’Africa dell’Ovest (CEDEAO), nella quale il Marocco ha lo status di osservatore.
Una forte convergenza di punti di vista è stata rilevata durante i colloqui sulla prospettiva aperta dalle prossime elezioni presidenziali in Mali, così come la situazione generale che prevale nella regione del Sahel-Sahara. i due capi di Stato hanno evocato altre questioni regionali e internazionali di interesse comune, in particolare quelle relative alla Oumma islamica, conclude il comunicato.
Nella stessa giornata il Re Mohammed VI accompagnato dal Principe Moulay Rachid, e il Presidente della Repubblica del Senegal, Macky Sall hanno presieduto Venerdì presso il Palazzo Reale di Casablanca, la cerimonia della firma di sette accordi e convenzioni bilaterali.
La prima convenzione è il memorandum di cooperazione tra il Consiglio economico, sociale e ambientale del Regno del Marocco e il Consiglio economico, sociale e ambientale della Repubblica del Senegal. Il secondo documento è un accordo di cooperazione tra i due paesi nel campo degli Affari islamici. Il terzo è un accordo di cooperazione tra i due paesi nel campo del turismo. Il quarto documento è un protocollo d’intesa nel settore dei trasporti marittimi. Il quinto documento riguarda una convenzione su un partenariato economico tra gli organismi dei datori di lavoro dei due paesi. Il sesto documento è un accordo di cooperazione tra la Cassa di deposito e della gestione del Regno del Marocco (CDG) e la Cassa di deposito e della Consegna del Senegal (CDC). L’ultimo documento è un accordo su un partenariato tra l’Agenzia per lo Sviluppo di acquacoltura del Regno del Marocco e l’Agenzia Nazionale Acquacoltura della Repubblica del Senegal.
La firma di questi accordi e convenzioni fanno parte della partnership strategica multiforme tra i due paesi e dimostra ancora la volontà dei due capi di Stato per aumentare la cooperazione bilaterale nelle aspettative i due popoli fratelli.
Macky Sall accompagnato da una importante delegazione composta, oltre ai ministri consiglieri del Presidente, da Aminata Tall, Presidente di Consiglio economico, sociale e ambientale, Mankeur Ndiaye, ministro Affari Esteri e dei Senegalesi dell’Estero, Thierno Alassane Sall, ministro di Infrastrutture e di Trasporto, Abdoulaye Baldé, ministro de l’Agricoltura, Pape Diouf, ministro de la Pesca e di Affari marittimi, Khoudia Mbaye, ministro de l’Urbanismo, Amadou Sow, ambasciatore del Senegal in Marocco e altri alti funzionari nei settori economico e commerciale.
