Tragedia a Busto Arsizio Giovane accoltella e uccide il padre
Il giovane poco dopo l’episodio ha telefonato alla polizia che è intervenuta nell’appartamento in via Pindemonte e lo ha arrestato con l’accusa di omicidio volontario aggravato.
Tragedia ieri notte in un appartamento via Pindemonte, a Busto Arsizio, dove un ventitreenne ha ucciso il padre a coltellate durante una lite. Il giovane poco dopo l’episodio ha telefonato alla polizia che è intervenuta nell’appartamento e lo ha arrestato con l’accusa di omicidio volontario aggravato. presente all’omicidio la figlia minore dell’uomo, una ragazza di 21 anni, che non sarebbe riuscita a fermare il fratello.
Secondo quanto si è appreso tra l’uomo, un operaio di 49 anni residente in Italia da oltre 20 anni, e i due figli, arrivati dall’Angola quattro anni fa, si verificavano frequenti litigi. ieri, attorno alla mezzanotte, il giovane ha afferrato un coltello in un cassetto della cucina e si è scagliato contro il padre, colpendolo una sola volta. La lama probabilmente ha raggiunto il cuore, e l’uomo è morto prima dell’intervento dei soccorritori. Il ventitreenne, interrogato ha raccontato di sentirsi oppresso dal padre, che spesso rimproverava lui e la sorella per i loro comportamenti o, in passato, per le bocciature a scuola. Il giovane ora si trova nel carcere di Busto Arsizio,