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Sclerosi Multipla: la risposta del Ministro della Salute sull’esclusione dell’ULSS 16 di Padova dallo studio Brave Dreams

logo_ministero-della-salute1Al. Sen. Maria Elisabetta Alberti Casellati

Senato della Repubblica

OGGETTO: Interrogazione parlamentare n. 4-00184.

Con riferimento all’ínterrogazione in oggetto, e con specifico riguardo al primo quesito, si rappresenta quanto segue.


In merito alla vicenda dell’esclusíone dell’Azíenda USLL n. 16 di Padova dallo studio denominato “Studio randomizzato multicentrico per la valutazione dell’efficacia e della sicurezza dell’intervento di disostruzíone delle vene extracraniche nel trattamerito della sclerosi multipla (“Brave Dreams”), a seguito della decisione dello “Steering Committee”, il Ministero della salute, per il tramite della Prefettura – Ufficio Territoriale del Governo di Padova, ha acquisito elementi più recenti e dettagliati rispetto a quanto delineato nella risposta resa alla SV. in occasione del precedente atto ispettivo n. 4-08859.

In esito a tali approfondimenti, il Ministero della salute ha avuto comunicazione dalla Prefettura-UTG di Padova che, alla data del 5 dicembre 2012, la sperimentazione secondo il protocollo “Brave Dreams”, presso l’Azienda ULSS n. 16 di Padova non aveva avuto inizio alcuno.

Ne consegue che non è pensabile ricondurre la causa di estromissione dell’ULSS 16 dal progetto in questione ad una ipotetica “divulgazione” da parte di un ricercatore partecipante alla sperimentazione, dei risultati scientifici conseguiti  in violazione dell’art. 14 del protocollo atteso che, come comunicato dalla Prefettura, il 5 dicembre 2012 (giorno della comunicazione dell’esclusione) la sperimentazione (il cui avvio era stato autorizzato il precedente 15 novembre con delibera del D. G. n. 878/2012) non era ancora iniziata nella struttura facente capo alla Azienda ULSS n. 16 di Padova.

In merito al secondo quesito posto dalla S. V. si osserva che il Ministero della salute, alla luce delle ulteriori indicazioni acquisite per il tramite della Prefettura di Padova, nel rispetto degli ambiti consentiti dalle proprie competenze istituzionali, non ritiene di dover avviare ulteriori specifiche iniziative, né di dover svolgere un’indagine in merito alla vicenda.


Il Ministro
(On.le Beatrice Lorenzín)

Fonte: https://docs.google.com/file/d/0B_Ed_wxZvab3LUVCMWh5QTF0bXc/edit

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