Le anomalie delle vene giugulari interne sono un fattore di rischio per la trombosi cerebrale

E’ stato pubblicato sulla rivista scientifica Chinese Medical Journal un interessante studio intitolato “Analisi di correlazione delle anomalie della vena giugulare interna e della trombosi cerebrale del seno venoso“.

Secondo alcuni ricercatori dell’Università di Pechino (Cina) la trombosi cerebrale del seno venoso (CVST) è una particolare forma di ictus con molteplici cause e fattori di rischio. Tuttavia, ci sono ancora una serie di casi con cause sconosciute. Lo scopo dello studio era quello di indagare la relazione tra le anomalie della vena giugulare interna (IJV) e lo sviluppo della CVST.


Sono stati arruolati nello studio un totale di 51 pazienti con CVST e 30 controlli sani. Sono stati misurati con imaging di flusso colordoppler (CDFI) il diametro, la velocità massima (Vmax) e il tempo di reflusso nelle IJVs bilaterali. E’ stato utilizzato il test t accoppiato per confrontare i valori numerici compresi tra le IJVs bilaterali. E’ stato utilizzato il test chi quadrato di Pearson per valutare la relazione rispettivamente tra le anomalie della IJV e la CVST, e tra le anomalie della IJV ed il reflusso della IJV.

Tra i 51 pazienti con CVST, 20 (39%) avevano IJV normali e 31 (61%) avevano IJV anormali. I tipi di anomalie della IJV includevano stenosi dell’anulus in 19 casi (61%), ipoplasia in 9 casi (29%), trombosi in 2 casi (7%) e anomalie della valvola in 1 caso (3%). Nei pazienti con anomalia monolaterale della IJV, il diametro minimo della IJV sul lato della lesione era significativamente più piccolo di quello del lato controlaterale (p <0,0001). Quando confrontato con il lato controlaterale, la Vmax del lato della lesione con la stenosi unilaterale dell’annulus era significativamente maggiore, tuttavia, era ovviamente più bassa nei pazienti con ipoplasia unilaterale (P <0.05). Inoltre, tra i 27 casi con anomalia monolaterale della IJV, tutte le CVST si erano verificate nello stesso lato delle lesioni della IJV.


Al termine dello studio, secondo gli autori, le anomalie della IJV sono strettamente correlate con lo sviluppo della CVST, e sono un fattore di rischio recentemente identificato per la CVST.

Fonte: http://www.cmj.org/ch/reader/view_abstract.aspx?volume=125&issue=20&start_page=3671