Sperlonga Corpo carbonizzato a Itri E’ di un enologo romano: Ulrico Cappia
I vigili del fuoco, avvertiti che una autovettura stava andando in fiamme, si sono accorti che nell’abitacolo c’era un cadavere ormai totalmente carbonizzato.
E’ giallo sul ritrovamento di un corpo carbonizzato, mercoledì sera poco dopo le 22, in una Fiat 500 in fiamme a Itri, sulla strada provinciale per Sperlonga. Il cadavere è stato identificato, appartiene ad Ulrico Cappia, 54 anni, enologo di origini friulane ma residente a Roma.
Gli investigatori stanno ascoltando tutte le persone che avevano rapporti con la vittima, in queste ore ci sarebbe un “fermato”: un ex dipendente della società vinicola di Itri presso la quale lavorava anche il 57enne .
ieri sera, sulla panoramica, i vigili del fuoco di Gaeta sono intervenuti per spegnere l’incendio che stava distruggendo la vettura e, all’interno, hanno scoperto il corpo dell’enologo.
Non ancora chiare le dinamiche dell’ accaduto, ma gli investigatori non escludono nessuna pista e quella più accreditata, sarebbe l’omicidio. Alcuni testimoni, inoltre, hanno riferito di aver sentito alcuni colpi di arma da fuoco esplosi poco prima dell’incendio, ma accanto all’auto non sono stati ritrovati i bossoli, nè liquidi infiammabili.