Il nipote ha ucciso la zia con un coltello da cucina, poi ha tentato di simulare una rapina ripulendo le tracce di sangue.
Omicidio di ieri sera a Roma in una casa in periferia al Prenestino. Il corpo martoriato di un’anziana, Giuseppa Tescione, è stato rinvenuto dai carabinieri del Nucleo operativo della compagnia di piazza Dante e della stazione Prenestina. La porta di casa lasciata aperta e sangue ovunque. La vittima, di 85 anni, viveva con il nipote disabile che aveva dato l’allarme al 112. Ma il suo racconto ha insospettito i militari e in seguito i sospetti si sono concentrati su di lui.
L’uomo avrebbe colpito la zia al petto e alla testa con un’arma da taglio. Poi avrebbe cercato di ripulire le tracce e di nascondere il corpo in un baule. Non riuscendoci, avrebbe quindi deciso di contattare suo fratello per dirgli che la donna era stata uccisa nel corso di una rapina nell’abitazione.
Dopo le verifiche dei militari, nella notte il nipote della vittima e’ stato fermato.
