Albenga: incontro con Italo Gafà grande artista
ALBENGA- Un noto architetto, allievo di Scanavino ed Alfieri, con la passione della pittura, lodato dal noto critico d’arte Vittorio Sgarbi, ha realizzato una serie di opere di rilievo per una nuova personale che allestirà ad Albenga, o a Forlì: si tratta di Italo Gafà che abbiamo incontrato nel suo studio di viale Italia ad Albenga.
Gafà, il cui ceppo familiare proviene dall’isola di Malta, annovera
fra i suoi avi due eccelsi artisti: i fratelli Melchiorre e Lorenzo Gafà, il primo scultore, elogiato dallo stesso Bernini, l’altro architetto che realizzò le più belle chiese delle città maltesi.
“ La mia – ci ha detto Gafà- è un’arte che trae sempre spunto dalla grande tradizione pittorica europea. Le mie rivisitazioni di Caravaggio e Leonardo, Picasso, Pissarro, o Cezanne, sono da una parte un omaggio a quei grandi e dall’altra una sfida personale con me stesso, per cercare di andare al di là dei risultati raggiunti da quei grandi maestri, uno stimolo insomma per creare qualcosa di nuovo e di diverso, partendo da grandi capolavori del passato”. Gafà, da ormai oltre 40 anni, svolge l’attività di architetto e per tutto questo periodo ha profuso un intenso amore per l’arte in tutte le sue forme: “ La sua arte- dice Adalberto Guzzinati, giornalista e critico d’arte- pregnante di atmosfere intense e percettibili, si svolge su una figurazione che dal dato reale approda ad orizzonti dell’immaginario ove poter liberare empiti creativi dettati da fervida riflessione iconografica e semnatica”. Anche nella realizzazione di ritratti, in cui Gafà indubbiamente eccelle, l’artista ricerca non solo il carattere e lo spirito del soggetto, ma vuole svelarne anche alcuni tratti interiori. “ Nel disegno, nel colore e nella luce- ci ha detto lo stesso Gafà- cerco di realizzare una composizione che, con meditata riflessione, coniughi modernità lessicale con eccelse esperienze artistiche del passato, dei grandi maestri. Cerco insomma di creare nuove realtà entrando in sintonia con il genio creativo di questi grandi del passato”. Gafà che ha alle spalle una luna carriera artistica, con numerose personali e collettive di rilievo, ha realizzato opere che sono presenti in importanti musei e collezioni private. Un suo bassorilievo, che rappresenta San Francesco, eseguito nel 1960, è collocato nel lato Ovest della Chiesa di Pontelungo ad Albenga. “ Gafà – ci ha detto Guzzinati- è un artista di grande potenza, che riesce con una felice sintesi orchestrale a riscrivere nuove realtà ispirandosi a grandi maestri, attraverso cromie profondamente tonali. La sua capacità lo porta ad eccellere nel paesaggio, come nella natura morte, nella figura umana e nei soggetti sacri. Attendo con impazienza la sua prossima mostra per ammirare le sue ultime creazioni”. Nel suo studio albenganese Gafà ci ha presentato molte sue opere, alcune delle quali sono molto note agli appassionati d’ arte perchè esposte in passato in occasione di importanti mostre e biennali. Il maestro è intenzionato a raccogliere le sue ultime creazioni, realizzate sia a Forlì, sia ad Albenga per presentarle prossimamente in una grande personale che rappresenterà senz’ altro, visto il livello del Maestro, un grande evento. Per coloro che ancora non conoscessero l’arte di Gafà è possibile ammirare alcune delle sue opere digitando su Internet Italogafà blogspot.com
CLAUDIO ALMANZI