Nel corso delle indagini sono state denunciate 169 persone e sequestrate 50 patenti di guida e 160 fascicoli della motorizzazione civile di Latina
La polizia stradale di Latina ha eseguito stamane 14 ordinanze, di cui cinque di custodia cautelare in carcere e nove ai domiciliari, nell’ambito delle indagini dipatenti facili tra funzionari della motorizzazione e titolari di scuole guida. Gli arrestati sono tenuti responsabili di concussione, corruzione e falso col fine di gestire e regolare il rilascio illecito delle patenti di guida.
Tra gli arrestati ci sono quattro funzionari della motorizzazione di Latina, due medici militari compiacenti,mentre gli altri sono titolari di scuole guida e di agenzie di pratiche auto.
Le indagini hanno portato alla luce un’associazione composta anche da numerosi funzionari della Motorizzazione civile che consentiva a italiani e stranieri privi dei requisiti necessari al conseguimento delle patenti di munirsi del documento dietro pagamento di ingenti somme di denaro. Nel corso delle indagini sono state denunciate 169 persone e sequestrate 50 patenti di guida e 160 fascicoli della motorizzazione civile di Latina.
L”indagine, denominata Pay to drive, è scattata nel 2010 dopo la denuncia, attraverso la trasmissione ‘Striscia la notizia’, in cui alcuni stranieri immigrati denunciavano questa situazione.
