Foti ha raccontato di aver sparato dopo aver subito un’aggressione da parte delle due vittime e di altre persone. Ma il movente sarebbe una storia d’amore finita male con una prostituta e un prestito di 25 mila euro concesso alla donna non restituita
E’ Gianrocco Foti l’omicida responsabile della morte di Joan Lacatus, di 28 anni, e Jonela Hololea, di 35, i due romeni uccisi a Reggio Calabria. L’uomo fermato dalla squadra mobile ha confessato il duplice delitto.
Secondo quanto si apprende, l’omicidio ha le basi su di unna storia d’amore di Foti ,finita male, con una prostituta romena e un prestito di 25 mila euro concesso dall’uomo alla donna . Quando tra l’uomo e la romena si è interrotta la relazione Foti ha chiesto la restituzione del denaro. Lacatus e Hololea sarebbero stati i mediatori tra Foti e la
prostituta. La sera dell’omicidio i due romeni uccisi hanno dato appuntamento a Foti in una baracca nella zona del molo per la restituzione della somma, ma nel corso dell’incontro, durante una discussione, Foti ha sparato ed ucciso Joan Lacatus e Jonela Hololea.
Poi avrebbe sistemato i due cadaveri nel bagagliaio dell’automobile, si sarebbe spostato al molo di San Gregorio dove ha tentato di spingere in mare la macchina. resosi conto che la vettura si era bloccata, Foti è fuggito.
