Oramai è risaputo che le energie rinnovabili sono importanti nella vita quotidiana ed installare un impianto sfruttando queste fonti, permette di risparmiare sull’energia portando beneficio al nostro portafoglio. Un impianto solare termico per uso domestico, è una valida alternativa al riscaldamento tradizionale a gas.
L’impianto solare termico permette una produzione di acqua calda a costo zero per tutto l’anno ottenendo un ambiente più pulito, migliorando la qualità della vita. Inoltre investire in questa tipo di energia pulita permette di risparmiare sulla bolletta energetica e, nel contempo, recuperare la spesa dell’installazione in un periodo non troppo lungo. Tutto ciò grazie agli incentivi e detrazioni, pari al 65% recuperabili in 10 anni, del Conto Solare Termico, entrato in vigore dopo la chiusura dell’ultimo Conto Energia, nel luglio di quest’anno.
Prendendo come esempio un nucleo familiare formato da 3/5 persone, il costo standard di un impianto per la produzione di acqua calda sanitaria va da circa 4.500 a 5.500 euro, mentre la manutenzione incide per circa il 2,5%. Infatti basta fare una verifica periodica della non presenza di spie rosse accese sul pannello di comando e che non vi siano gocciolamenti dall’anodo di magnesio la cui durata utile va dai 2 e i 5 anni. Inoltre, il solare termico, permette di avere l’acqua calda tutto l’anno in maniera continua, anche con temperatore esterne sotto gli 0°.
Un altro impianto domestico da fonte pulità, che sta lentamente prendendo piede, è il mini eolico, che permette di risparmiare sui costi energetici sfruttando il vento e, come per il Solare Termico, vi sono vantaggi e detrazioni per il suo sfuttamento. La velocità minima del vento, che permette il funzionamento del mini eolico è di 3-5 m/s ed in caso la velocità del vento fosse troppo forte, le pale vengono automaticamente bloccate su una velocità di rotazione standard, producendo energia elettrica in modo costante ed evitando i pericolosi overload e i relativi malfunzionamenti. Per quanto riguarda i vantaggi principali, si ha un inquinamento acustico e un impatto ambientale, dovuto alle sue dimensioni ridotte, molto basso. In ultimo la manutenzione dell’impianto va fatta dai 15 ai 18 mesi minimo, quindi con un ulteriore risparmio sui costi di manutanzione.
Per quanto riguarda gli incentivi e le detrazioni dabitativo, queste vengono date dal GSE, il Gestore del Servizio Energetico, in base ai kilowatt di energia prodotta. La quta concessa e di 0,30 euro per ogni kilowatt prodotto per un periodo di 15 anni. Inoltre, il gestore, permette l’accesso alla tariffa omnicomprensiva ed alle certificazioni green. Il costo di un impianto mini eolico fra i 5 e i 20 KW va dai 3000 ai 5000 euro per ogni kilowatt installato.
