La quinta sezione del Consiglio di Stato ha accolto il ricorso contro il Calendario venatorio in Liguria e lo ha “temporaneamente sospeso” fino alla data fissata per la Camera di consiglio e la sentenza: il 26 novembre, appunto. Sulla sospensione del calendario venatorio regionale si sono immediatamente alzate le proteste di alcuni esponenti politici e consiglieri regionali.
Il ricorso era stato presentato al Tar da Wwf, Lega Abolizione Caccia, Lipu, Lav, Vas, contro il Calendario venatorio regionale approvato nel maggio scorso. Il Tribunale amministrativo regionale il 23 agosto aveva accolto solo in parte le ragioni delle associazioni anti-caccia patrocinate dallo studio legale dell’avvocato Daniele Granara.
