Tre persone, i fratelli Gianni e Giuseppe Lerin, di 54 e 49 anni, sono ancora barricati nella loro casa di Costa di Rovigo assieme a Marika Bovento, 37 anni, una loro dipendente. I tre, chiusi da ieri nell’abitazione, minacciano di far saltare in aria l’abitazione se non saranno lasciati in pace. Una notte di trattative, con la presenza di un negoziatore di Verona, non è bastata. Il carabinieri sono pronti al blitz ma il pm Fabrizio Suriano non ha per il momento autorizzato l’intervento.
I carabinieri concorderanno con la procura i successivi passi per mettere in atto un intervento che non causi danno né ai tre in casa né ai carabinieri.
Ieri pomeriggio, Gianni Lerin, gia’ agli arresti domiciliari, e’ uscito di casa per l’ennesima aggressione ai contadini al lavoro sui campi espropriati ai due fratelli e considerati da loro ancora di proprieta’. Quando sul posto sono arrivati i militari l’uomo si è chiuso in casa con il fratello e la donna.
