I vaccini scaduti e distribuiti –rende noto Il Messaggero – erano in totale 400 e, secondo quanto dichiarato dallo stesso direttore generale dell’Asl Alessandro Cipolla al quotidiano romano “alcune di quelle fiale sono state inoculate”, anche se ha subito precisato che “non ci sono rischi perché il ceppo dello scorso anno è uguale a quello di questo anno e le scadenze dalle case farmaceutiche sono fissate in anticipo”.