Nella banda figurano professionisti tra avvocati, periti assicurativi ed impiegati postali. In un terreno di Partinico avevano ricavato una pista di collisione dove provocare gli incidenti che poi denunciavano alle compagnie assicurative.
La Polizia ha smantellato una organizzazione che nella zona di Partinico (Palermo) ha messo a segno decine di truffe nei confronti di compagnie assicurative automobilistiche. Eseguite 23 misure cautelari , a vario titolo, nei confronti di persone che facevano parte dell’associazione per delinquere finalizzata alla commissione di truffe ai danni di note compagnie assicurative. L ‘organizzazione usava un vasto appezzamento di terreno a Partinico sul quale avvenivano le collisioni delle auto che poi sarebbero state denunciate come reali al fine di ottenere i risarcimenti delle compagnie. Le truffe nei confronti di una trentina di compagnie assicurative sarebbero state circa 300. Per 28 delle 117 persone finite nell’inchiesta scatta anche l’aggravante dell’associazione a delinquere.
Le indagini, anche condotte mediante intercettazioni telefoniche e riprese video, hanno svelato i meccanismi dell’associazione composta anche da una serie di professionisti: avvocati, periti assicurativi e impiegati postali, anche loro arrestati.
