Forconi, Popolo, è marcia su Roma, mercoledì 18. Dopo le nuove destre è preoccupazione antisemitismo?

E’ marcia su Roma, mercoledì 18 dicembre. A Dichiararlo sono i forconi ed il popolo. Secondo quanto si apprende Mariano Ferro, leader dei Forconi ha detto “Non sarà un corteo, ma un presidio fisso in un posto che concorderemo con la Questura” annuncia Mariano Ferro, uno dei leader del movimento, in una conferenza stampa. Le proteste andranno avanti “ad oltranza in tutte le zone d’Italia” almeno fino a Natale.
La notizia però spaventa ed è subito un sollevarsi di polemiche.
Come scriviamo da tempo, è cosa nota che tra tanti in piazza vi siano neonazisti e neofascisti, la cosa non è mai stata nascosta anzi le adesioni di Casa Pound e Forza Nuova hanno date palesi e se non bastassero le adesioni i dialoghi sui social network non possono non destare sospetto e preoccupazione.
Cresce l’antisemitismo in troppi e tanti commenti, nessuno fa nulla. Andrea Zunino uno dei leader dei movimenti in piazza ha definito l’Italia come “schiava dei banchieri come i Rotschild”.
L’accusa grave viene immediatamente criticata dal presidente dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane Renzo Gattegna che a La Repubblica dichiara”Dichirazioni deliranti che richiamano, senza alcun pudore e vergogna, un periodo storico caratterizzato da morte, violenza e negazione dei diritti più elementari”.