Roma, Piazza del Popolo, 3mila manifestanti. Bagnasco: le istituzioni devono ascoltare la piazza
Roma, in Piazza del Popolo migliaia di persone che arrivano da tutta Italia. Tra i manifestanti anche siciliani e veneti, insieme nel presidio anche i militanti di Casapound: in testa alcuni militanti con uno striscione con la scritta “Alcuni italiani non si arrendono”. Secondo quanto si legge online i militanti dichiarano “Andremo avanti ad oltranza con i presidi che già ci sono e si moltiplicheranno in tutta Italia fin quando questa classe politica non se ne andrà”. Lo ha detto il leader dell’ala dissidente del coordinamento 9 dicembre che oggi è in piazza del Popolo a Roma, Danilo Calvani. “Chiediamo nuove elezioni”. A Roma ci sarebbero 3000 persone. Applausi all’arrivo del corteo di Casapound, che è confluito nel sit-in dei forconi a Piazza del Popolo. Tra gli slogan, ‘Tutti a casa’ e altri cori inneggianti la nazione e il Tricolore. Durante il sit-in sono stati accesi fumogeni verdi bianchi e rossi e uno striscione da alcuni giovani con la scritta: “Studenti, braccianti, operai… il sole non sorge a Bruxelles”.
Intanto anche Angelo Bagnasco, arcivescovo di Genova e presidente della Cei ha rilasciato una dichiarazione: “Soprattutto le istituzioni politiche devono ascoltare il grido di dolore della piazza, un disagio che è reale nella nostra società. Dall’altra parte ci deve essere uno spirito costruttivo per non protestare solo in modo civile ma fare anche delle proposte”.