Natale e Befana: ecco i regali giusti per bambini ed adolescenti
Feste, tempo di regali per bambini e piccini intanto il ministero della Salute ha pubblicato un decalogo con i consigli per i regali di Natale. E’ fondamentale scegliere un regalo che sia a prova di bambino tra tutte le proposte commerciali, innanzitutto osservare che ci sia il marchio CE e che non sia un prodotto contraffatto, intanto è bene sapere che ci sono giochi che stimolano i bambini e sono a quanto pare i Lego ed i bambolotti , in ogni caso, genitori, nonni, zii, amici di famiglia quando devono acquistare un dono per un bambini sarebbe meglio pensassero ad un regalo a misura di età.
Qualche idea? Il ministero suggerisce “Per un neonato di qualche mese di vita consiglio un pupazzo colorato e piatto di stoffa morbida che possa essere infilato tra il materasso e la sponda della culla perchè sdraiato nella culla il piccolo ha modo di osservarlo e, nel tentativo di toccarlo, comprendere la funzione che hanno le mani nel raggiungere gli oggetti. Inutile dire che quel pupazzo avrà anche il potere di fargli compagnia e di tranquillizzarlo”. I giocattoli devono servire ad incuriosire il bambino. “Il gioco aiuta ad acquisire la capacità di fare esperienza . Giocando, impariamo ad esprimere la nostra creatività. E, la creatività ci aiuta a scoprire chi siamo e a prendere coscienza di noi stessi come individui. grazie al gioco che si possono muovere i primi passi verso l’esperienza di autonomia dalla madre, cosa che favorisce la crescita del bambino”.. “Nel ricevere un giocattolo in regalo i bambini si aspettano anche che i genitori si intrattengano con loro a giocare almeno per un po’; non soltanto per il piacere di condividere e di stare insieme ma anche per scoprire quali e quante diverse attività si possono svolgere con quel giocattolo”, massima importanza dunque al gioco con i bambini “Un genitore può partecipare purché non sia troppo invadente e lasci al bambino che gioca la possibilità di prendere iniziative, organizzarsi, fare proposte.
La partecipazione dell’adulto non deve essere forzata o troppo direttiva ma all’insegna del divertimento e della spontaneità E’ bene capire quando è meglio che i bambini giochino tra di loro al di fuori delle interferenze degli adulti. Ancor più dei bambini gli adolescenti tendono a giocare tra di loro, è normale e fisiologico. ciò non toglie che qualche volta e a seconda del tipo di gioco, ad esempio, giochi da tavola, calcio, basket, palla volo.., possono trovarsi bene con gli adulti. Il gioco è per sua natura libero e tale è bene che rimanga”. Intanto è suggerito l’acquisto di giochi che favoriscano il movimento specie per bambini ed adolescenti anche perchè “Il movimento è importante per tutta l’infanzia e anche nell’adolescenza sia dal punto di vista fisico che psicologico I giochi di movimento e di gruppo mettono in circolazione dei fattori trofici per lo sviluppo dei muscoli e del sistema nervoso, inoltre consentono di mettersi alla prova, di affrontare l’imprevisto, di risolvere problemi, di socializzare, di regolare le proprie emozioni, di acquisire sicurezza, di divertirsi e in più hanno il pregio di trasmettere una sensazione di autonomia e di libertà”. Meglio evitare Playstation, videogiochi e Dvd. “Nei primi anni di vita – non sono necessari. Per l’apprendimento del linguaggio, la socializzazione e la conoscenza del mondo che li circonda è bene che i bambini facciano esperienze “dirette” o primarie in cui sono protagonisti, con il corpo e i cinque sensi, non spettatori . Poi man mano, gradualmente, possono avvicinarsi alla realtà rappresentata con a fianco un adulto che sceglie i programmi e i video adatti all’età e li aiuta a distinguere tra realtà e fiction, tra invenzione e realtà, tra vero e verosimile, tra messaggi commerciali e contenuti dei programmi”..