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Condanna Parolisi Per la Corte d’Assise gravi e convincenti gli indizi omicidio
La Corte d’Assise d’Appello dell’Aquila ha depositato oggi le motivazioni della sentenza di condanna a 30 anni di Salvatore Parolisi per l’omicidio della moglie Melania Rea, che venne uccisa con 35 coltellate il 18 aprile 2011 nel bosco di Ripe di Civitella.
Un faldone di 148 pagine contenete le motivazioni della Corte, sulla sentenza di condanna tra cui si legge “Gravi sono gli indizi consistenti, cioè resistenti alle obiezioni, e quindi attendibili e convincenti”. In primo grado Parolisi era stato condannato all’ergastolo e rinchiuso nel carcere Castrogno (Teramo). .
I difensori dell’ex caporalmaggiore hanno annunciato che ricorreranno in Cassazione nei termini che partono, secondo quanto si è appreso, dal prossimo 28 dicembre.