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Napoli, al Teatro Sanità 24, 25, 26 gennaio Tonino -Napoli Zero a Zero

torino napoliTONINO – NAPOLI 0-0 è una piece di Roberto Russo  con Agostino Chiummariello  e la partecipazione speciale di Antoine in “Meravigliosa Citta” alla fisarmonica Vittorio Cataldi, con scende di Chiara Carnevale con la supervisione di Tonino Di Ronza mentre disegno luci e fotografia Renato Esposito, realizzazione scene: Serenella Coscione, Carmine De Mizio e Guglielmo Vuolo.

Tonino- Napoli andrà di scena il 24 e il 25 Gennaio ore 21:00 mentre il 26 Gennaio alle ore 18:00.

TONINO NAPOLI ZERO A ZERO è un interessante monologo comico tra il serio ed il faceto con tratti pornografici e particolari veramente approfonditi. La narrazione leggera e gioiosa inizia con la rappresentazione della vita di Tonino Napoli un “Signor Qualunque” che ad un certo punto della vita si rende conto di essere interessato alle vite altrui. Inizia così una sorta di retrospettiva tra tristezza ed allegria, rabbia e frustrazione, amarezza.

Tonino poi è un personaggio particolare un po’ Gogol e un po’ Scarpetta, un po’ serio ed un po’ no, spesso triste talvolta grigio, a tratti estremamente colorato e vitale.

Affascinato della vita umana però si trova spesso spettatore di piccole grandi imprese sue e non sue tanto è che in una sorta di apocalisse strategica tipo l’ 11 Settembre, nella Napoli di oggi fra le sue quotidianità altrettanto grottesche e contraddittorie inventandosi una vita alternativa surreale colorata e particolarmente intrecciata. Un incrocio di soggetti e individui non difficili da distinguere, anzi!

Chi vuole rappresentare Tonino Napoli?

Un cinquantenne come tanti, piccolo borghese con i suoi difetti e le sue frustrazioni, le sue paure; dando principalmente a tutti e a ogni cosa la “colpa” di tutto! Il suo mondo è il condominio che non è altro che il suo microcosmo come riferimento naturalmente alla sua città che è Napoli!

Come e perché è nato questo personaggio?

Questo personaggio nasce già una decina di anni fa in un altro spettacolo dello stesso autore che si chiamava “la colpa”. Adesso si è evoluto, si è arricchito anche perché i tempi sono cambiati come naturalmente cambia la vita in un decennio ma Tonino non è assolutamente cambiato, anzi è diventato ancora più rabbioso verso tutto e tutti e anche rispetto alla sua città e ai suoi amministratori!

Quali sono le novità di questo spettacolo?

Le novità sono la presenza in scena di un musicista in scena, personaggio scritto apposta dall’autore che è un rumeno RAFELU che Tonino nasconde da tre anni sul suo terrazzo, il musicista è un fisarmonicista straordinario il maestro Vittorio Cataldi e poi c’è un regalo fatto a me da un amico Antonio Fischetti in arte “Antoine” che canta un pezzo che è stato scelto per lo spettacolo che mi farà dal vivo in una situazione del tutto surreale trasformando questo brano musicale che si sente dalla radio alla presenza su questo terrazzo dove si svolge il monologo! Davvero un bel regalo!

(Antonio Iorio)

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