Bufala punteruolo rosso gigante, e il popolo dei social network ci casca
Il web è una fucina di bufale, continua inesorabilmente la ricerca del click, della monetizzazione da parte di un sito web dedito a quanto pare alla satira me che puntualmente riesce a prendere in giro i lettori.
Il punteruolo gigante apparso in Campania è una bufala, i bufalari han vinto dinuovo la loro battaglia. Ovviamente era facile da intendere eppure grazie ai social network e alla gente credulona in pochi minuti migliaia di click sulla notizia centinaia di migliaia di condivisioni. Una notizia improbabile un punteruolo rosso che secondo quanto descritto doveva essere più grande della palma. E’ vero sì che il punteruolo rosso stermina le palme in mezza italia ma lo l caso specifico una larva gigante dell’animale che sarebbe caduta al suolo a Capriati al Volturno da una palma morta emettendo persino suoni equini era qualcosa di altamente improbabile.
Per chi conosce i social network poco ci vuole a capire che il 90% delle condivisioni è stata fatta solo a seguito del titolo che poi nonostante tutte le mutazioni genetiche ipotizzabili un insetto non può diventare grande come un maialino ed emettere suoni equini, bhè basterebbe soltanto pensarci un pò. Sull’onda de La terra dei fuochi e delle nuove dichiarazioni di ex camorristi o presunti tali qualcuno ha pensato bene di rilanciare qualche bufala nuova. Anche solo osservando la foto era chiara e palese l’azione di taroccaggio ma evidentemente non è bastato .
Terribili, temibili ed inquietanti i commenti che si leggono nei social network come se tutto fosse possibile, l’astio e l’odio verso chi insinua il dubbio della veridicità della notizia…..poi è ancora più grave.
Nonostante tutte chi scrive queste bufale, chi si prende gioco del lettore resta impassibile e forse riesce persino a monetizzare.