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Belluno e provincia: Attesa una Bomba di Neve? Piano Neve pronto

neveNeve, allerta neve a Belluno e provincia è allarme. Si attende, a quanto pare, una bomba di neve. Il Soccorso Alpino ha diramato un allarme massimo e mobilitato tutte le stazioni, mentre stasera è previsto un vertice in Prefettura. La neve sarebbe tanta e potrebbe superare un metro di altezza.  Al di sotto dei 5-600 metri di quota dovrebbe però piovere, il che fa supporre che almeno a Belluno e Feltre la viabilità non registri problemi.

E’ pronto il Piano Neve del Comune di Belluno, elaborato per affrontare in modo efficiente le situazioni create dalle nevicate invernali. Il piano, da solo, non basta: è grazie alla collaborazione di tutti che si possono limitare al massimo i disagi e velocizzare il ripristino delle condizioni di normalità.

Piano Neve Belluno
Piano Neve: che cosa fa il Comune, con la massima tempestività possibile, per garantire la fruibilità delle strade quando si preveda il verificarsi o all’insorgere di eventi climatici che comportino la formazione di ghiaccio o di permanenza al suolo di uno strato nevoso.

Vademecum per i cittadini: i comportamenti da osservare con attenzione e una lista di suggerimenti da tenere a mente.

Segnalazioni: per comunicare al Comune particolari criticità, è possibile utilizzare la comoda procedura online (non è necessario registrarsi) oppure rivolgersi allo Sportello del Cittadino (tel. 0437.913222 – lunedì, martedì, giovedì e venerdì: 9.00 – 13.00, giovedì anche dalle 15.00 alle 18.00).
Mappe: il territorio comunale, diviso tra destra e sinistra Piave. In questa pagina sono disponibili le mappe dettagliate di ciascuna zona, i quadri d’unione e le mappe relative alla pulizia dei marciapiedi e dei percorsi speciali.

Il Centro Funzionale Decentrato della Regione comunica che a partire dalla sera-notte di mercoledì 29 gennaio e fino a domenica 2 febbraio è previsto un evento nevoso che, se confermato, apporterà quantitativi eccezionali di neve fresca su tutta la montagna veneta. Complessivamente, a 2000 metri di quota, i quantitativi saranno compresi tra i 150 e i 250 centimetri . Il limite delle nevicate, inizialmente a fondovalle (300 metri) andrà rapidamente innalzandosi già nella giornata di giovedì 30 fino a 600-900 metri nelle Dolomiti e a 1000-1300 metri nelle Prealpi per poi attestarsi nei giorni successivi intorno a 900-1300 m nelle Dolomiti e intorno a 1100-1600 metri nelle Prealpi.

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