Felicia Bongiovanni, The Opera Queen, canterà sulla portaerei Cavour nella missione della Marina Militare in Angola
Soprano-Ambasciatrice di Pace e dell’Opera Lirica nel mondo canterà il 17 febbraio sulla portaerei Cavour nell’ambito della missione promozionale della Marina Militare sul sistema Italia in Africa Luanda (Angola)
Saranno le arie verdiane di Attila e del Nabucco ma anche i testi di Freddie Mercury e le melodie più famose della tradizione della canzone classica italiana, napoletana ed internazionale ad ispirare il canto del soprano Felicia Bongiovanni sulla portaerei Cavour il prossimo mese (dal 15 al 19 febbraio) nell’ambito dell’impresa storica che vede il 30° Gruppo Navale della Marina Militare impegnato in un’importante missione umanitaria e di promozione all’estero del sistema Italia. Sulla mastodontica nave che ospiterà le eccellenze imprenditoriali del nostro Paese, il 17 febbraio avrà infatti luogo la performance della cantante italiana che i palcoscenici e i critici internazionali già conoscono per la propria versatilità vocale e la commovente espressività, dimostrata in contesti differenziati e nell’interazione con generi musicali anche lontani dal mondo operistico. Si tratta dell’evento più importante di tutto il programma ed avrà luogo subito dopo il cocktail d’onore che presumibilmente vedrà la partecipazione dei Ministri della Difesa italiano Mario Mauro e angolano Generale Cândido Pereira dos Santos Van-Dúnem, e di un selezionato pubblico.
Ex enfant prodige con lo Zecchino d’Oro e poliedrica interprete di difficili ruoli canori all’interno di importanti manifestazioni e stagioni liriche, Felicia Bongiovanni è considerata dall’Associazione Maria Callas l’unica interprete italiana capace di rappresentare la grande e intramontabile Diva. Siciliana di origine e cittadina del mondo per la sua curiosità creativa e capacità di interazione, Felicia è stata particolarmente apprezzata da Luciano Pavarotti, con il quale interpretò ancora studentessa di Conservatorio L’Elisir d’Amore al Teatro Comunale di Bologna, dove è stata anche diretta da Riccardo Chailly nello Stabat Mater di Rossini e la Rondine di Puccini, mentre per il 250mo del teatro Comunale è stata scelta come protagonista nel concerto di commemorazione, in concomitanza con il Bicentenario verdiano. È stata inoltre la prima donna ad interpretare in concerto la celeberrima aria di Calaf Nessun dorma (più comunemente conosciuta come Vincerò) nell’ambito della manifestazione Capri Hollywood Award che l’ha premiata nel 2006. Sono note le sue incursioni come artista innovativa in contesti di musica pop, dove ha sperimentato nuovi connubi fra la sua vocalità lirica e il sound pop-rock. Fra queste esperienze ricordiamo la collaborazione con Eros Ramazzotti in Musica è ed Eros in ogni senso, con Andrea Mingardi nel remake di Who wants to live forever dei Queen, e la reinterpretazione lirico–sinfonica dei principali successi dei Queen che le ha valso la denominazione di THE OPERA QUEEN.
Altrettanto significativo è il suo ruolo di testimonial della Fondazione Telethon e di ambasciatrice della Nazionale Cantanti (lei stessa ex calciatrice) e il suo schieramento in prima linea per il riconoscimento e la valorizzazione dei diritti umani, in qualità di Consigliera della musica del Club Unesco di Bologna e di Forlì.
Non è un caso, dunque, che il soprano che spazia dall’immensa umanità espressiva di Madama Butterfly alle altissime vette del “mi bemolle” nei virtuosismi della Traviata abbia accettato di partecipare ad una missione che avrà tra i traguardi strategici legati alla sicurezza marittima, alla cooperazione e politica e alla politica estera, anche quello di portare assistenza umanitaria nei confronti delle popolazioni africane, avvalendosi delle ONLUS Operation Smile, Francesca Rava e delle infermiere volontarie della C.R.I.
Felicia Bongiovanni, ambasciatrice del Bel Canto all’estero, torna dunque a far conoscere la sua attività benefica e il valore culturale del Made in Italy proprio in Angola, dove nel 2011 portò per la prima volta la musica lirica tramite un’interpretazione al Teatro Nazionale che le valse una standing ovation del pubblico e dei Ministri dello Stato, una performance considerata da questi ultimi una storica prova della storica amicizia esistente tra l’Italia e la nazione africana.
Insieme a Felicia, sulla Cavour, ci saranno altri importanti attori istituzionali e commerciali italiani che hanno creduto in questa sfida e supportato la campagna navale in diverse forme, con il comune intento di promuovere le grandi potenzialità dell’Italia in campo sociale, industriale e culturale.
I prossimi impegni della cantante la vedono coinvolta in un album discografico realizzato insieme al cantante Giò Di Tonno e in un Cd in cui interpreta La Cavalleria Rusticana di Mascagni oltre, naturalmente, ad altre sfide tra teatri e luoghi non deputati nei quali continuerà a mettere alla prova la sua trasversalità artistica.