Oltre 300 gatti nella marina di San Vero Milis (OR). Subito riconoscimento per tutte le colonie feline sarde.
Il furto di gatti di proprietà abbandonati da S’Anea Scoada a Su Pallosu ripropone problema irrisolto del randagismo regionale
Quattro gatti misteriosamente spariti da S’Anea Scoada e ritrovati poi a Su Pallosu.
A denunciarlo è l’Associazione Culturale Amici di Su Pallosu, insieme alle gattare oristanesi che da anni curano volontariamente numerose colonie (riconosciute e non) della marina di San Vero e ad Oristano.
Sospettiamo che una persona li abbia catturati e probabilmente infastidita dalla loro presenza a S’Anea Scoada e scaricati a Su Pallosu. Tre di questi quattro gatti erano di proprietà e sono stati riconsegnati ai proprietari Andrea Carta e Daniela Macorini. Si tratta di una doppia grave azione illegale: furto, poiché i gatti erano di proprietà e abbandono di animali. Stiamo raccogliendo indizi ed elementi utili in maniera da poter presentare un’articolata e documentata denuncia. Il fatto ripropone nella sua attualità la totale assenza delle istituzioni e in particolar modo del comune di San Vero Milis dal combattere il fenomeno del randagismo e dell’abbandono animali con l’applicazione delle norme esistenti. Nel comune di San Vero Milis, nelle sole borgate marine è stimabile una presenza complessiva di almeno 300 gatti nella decina di colonie feline de facto. Auspichiamo che l’amministrazione comunale di San Vero riconosca le tre colonie feline della borgata marina di Sa Rocca Tunda per le quali è stata presentata formale richiesta di riconoscimento.
In Sardegna sono solo un centinaio le colonie feline riconosciute dai comuni rispetto ad un numero 3 volte superiore a quelle esistenti.
I gattari tutti sperano che questo possa finalmente essere il primo passo per il riconoscimento di tutte le colonie feline esistente e gestite con mille difficoltà da volontari e animalisti locali. Ricordiamo che il riconoscimento non implica alcun obbligo economico per il comune, ma è un passo fondamentale per la tutela degli animali e per battere il randagismo.
Oltre a Su Pallosu la cui richiesta è stata bocciata il 21 marzo scorso, l’amministrazione infatti fin ora non ne ha riconosciuta neppure tra quelle esistenti: S’Arena Scoada, Putzu Idu, Mandriola, Sa Rocca Tunda e Is Arenas, complessivamente una decina (nelle singole località son presenti più di una colonia ).Per quel che riguarda la richiesta di riconoscimento della Colonia Felina di Su Pallosu è iniziato l’iter del ricorso amministrativo per l’annullamento della delibera del consiglio comunale che rigettò la richiesta di riconoscimento. Una nuova richiesta di riconoscimento verrà comunque ripresentata ripetutamente, fino al suo accoglimento.
Invitiamo i gattari oristanesi e di tutta l’isola a fare altrettanto in maniera formale e trasparente in tutti i comuni, nelle aree da loro seguite. Il cambiamento culturale e di sensibilità delle pubbliche amministrazioni passa lentamente attraverso la coerenza ripetuta dei comportamenti dei cittadini responsabili.
Su Pallosu-Oristano 5 Febbraio 2014
Le gattare/i oristanesi
Irina Albu -Andrea Atzori- Loredana Noga-Daniela Pintor-Josephine Scano