Infiltrazioni mafiose: sciolti i comuni di Joppolo e Ricadi
Sciolti comuni per infiltrazioni mafiose. Accade ai comuni di Ricadi e Joppolo (Vibo Valentia).“Al fine di consentire il risanamento delle istituzioni locali nelle quali sono state riscontrate forme di ingerenza nella vita amministrativa da parte della criminalità organizzata” Questo è quanto deliberato dal Consiglio dei ministri ha deliberato, su proposta del Ministro dell’Interno, Angelino Alfano.
Per il comune di Ricadi, lo scioglimento sembra sia stato causato da interessi di consorterie criminali ed affinità presunte con u Mancuso provenienti dalle vicine Limbadi e Nicotera. Secondo quanto riporta il QuotidianoWeb la decisione di inviare una commissione di accesso agli atti sono state le risultanze delle operazioni condotte dalla Dda di Catanzaro, (dai pm Marisa Manzini, Giuseppe Borrelli, Simona Rossi e Pierpaolo Bruni), contro il clan Mancuso di Limbadi. Si tratta, per l’appunto, delle operazioni Black Money, Overseas e Purgatorio che hanno portato alla luce gli interessi della cosca non solo nell’attuazione della fenomenologia criminale “tradizionale” (usure, estorsioni e danneggiamenti) ma anche nella gestione dei contatti con il mondo politico, statale, economico e imprenditoriale del territorio vibonese.
La commissione di accesso agli atti si insediò a circa un mese di distanza dall’operazione della Dda di Catanzaro denominata “Black Money”, inchiesta dalla quale sono emerse delle presunte ingerenze da parte della cosca Mancuso di Limbadi nelle elezioni amministrative del maggio 2011 in alcuni comuni del Vibonese, compreso proprio Joppolo.